(Foto realizzate da Paolo Rusconi. Per gentile concessione dell’autore al sito Alberto Testa Discografia)
Il Festival nacque nel Salone d’Inverno del Casino di Sanremo. Un grande salone per le feste, si cenava e la musica era dal vivo. Il Casino era un luogo elegantissimo per gioielli, vestiti di grandi stilisti, ad appannagio di gentili proprietari terrieri piemontesi e industriali milanesi e lombardi, stranieri in incognito e ricchi, ricchissimi personaggi i cui nomi non si dovevano conoscere. Per i sanremesi era vietato l’ingresso, per evitare perdite ai tavoli da gioco, ma non l’ingresso al Teatro o al Salone delle Feste. Il Festival della Canzone si svolgeva lì. Ma un giorno si seppe che il Signor Vacchino stava costruendo in Vasca, come era chiamata dai ragazzi il Corso principale, un mega cinema da 2000 posti che si sarebbe chiamato Ariston. Ci si chiese a cosa potesse servire per una piccola città come Sanremo un cinema così grandioso, eppure il primo pienone si ebbe con il film ‘Il Dottor Zivago’, nessun posto rimase invenduto. E poi avvenne quello che nessuno immaginava, le canzoni divennero per tutti trasferendosi nel Cine-Teatro Ariston. In silenzio si consumava il tradimento per tanti personaggi belli, eleganti e ricchissimi.
Questo articolo ‘Il commenda tradito’ apparve sul quotidiano ‘La Sicilia’, domenica 6 marzo 1977 e tratteggia uno strappo storico in realtà mai superato.
Questa sera ultima serata Buon Festival 2011!
AUTORE © 2010 Editor Alberto Testa Discografia