Perché fare un blog sulle infinite incisioni del Maestro Alberto Testa?
Forse per non sentirsi più dire “Innamorati a Milano; ma non è della Vanoni?”oppure “Intendi Grande Grande Grande di Mina?”
Forse perché Lui lo desiderava, consapevole che una certa ignavia generale ha da tempo cancellato il nome degli autori dalla scena, rendendo le canzoni senza paternità
con la speranza che un altro passo serva a ribadire il giusto equilibrio: nomi degli autori, titolo, interprete “di Alberto Testa-Tony Renis ‘Quando Quando Quando’ canta Michael Bublé e Nelly Furtado o Pat Boone o Dana Winner e Frank Galan o Pat Boone o W.F.Jones o Fergie o Caterina Valente o Marcel Amont o Tony Renis o….” altri eccezionali interpreti italiani ed internazionali
Forse perché, siccome un tale blog è una specie ‘Mémoires’ di almeno tre generazioni che ancora sognano canticchiando ‘Delle cicale ci cale ci cale ci cale’ e ‘Io ti darò di più di tutto quello che avrò da te’ ed è anche un posto per i suoi amici, quelli veri e affettuosi, per rileggersi la vita e ritrovarsi
Forse perché Alberto Testa non voleva partire per il Cielo – perlomeno non adesso, non subito…. – scriveva nel riquadro iniziale del suo sito con una ellissi finale che era un messaggio per chi gli voleva bene davvero, perché aveva tanto da raccontare sullo sviluppo della canzone italiana dal ’50 in poi e tantissimo da insegnare ai giovani sui versi che ingentiliscono la vita purchè incentrata sull’Amore.